MARKETING: QUANTO CONTA IN AZIENDA?

Abbiamo intervistato Silvia Fontana che, da Gala Cosmetici, si occupa di Comunicazione e Marketing. Insieme a lei ci siamo domandati quale sia il valore del marketing e perchè, nell’ambito della Cosmesi Naturale, sia il marketing che la comunicazione rivestano un ruolo molto importante. Nel video trovate l’intervista completa.

Prima di un cosmetico c’è sempre un’idea, supportata da tutta una serie di ricerche, studi e intuizioni. L’idea conduce al progetto, poi si trasforma in realtà.
La distillazione di un pensiero, questo lavoro quasi alchemico, porta alla realizzazione dei prodotti di bellezza che utilizziamo ogni giorno, che annusiamo, scegliamo e riscegliamo.

In alcuni casi, si tratta di cosmetici da cui difficilmente ci separeremmo, che diventano parte della nostra quotidianità.
Oltre alla tecnica, alle materie prime e alla formulazione cosmetica in senso stretto, un prodotto di bellezza si compone di alcune caratteristiche che ci conquistano e attraggono: colore, profumo, texture, packaging. Messaggi quasi impercettibili che fanno la differenza.
Il marketing si occupa proprio di questo: accompagna la nascita di un cosmetico e ne comunica il valore. È in grado di trasformare un prodotto di bellezza in un momento di benessere, in un rituale.

In questo articolo, andremo alla scoperta del marketing e della comunicazione con Silvia Fontana, che da Gala Cosmetici si occupa proprio di questo.

Ciao Silvia, per la prima volta “usciamo dal laboratorio” per parlare di comunicazione, di marketing: concetti spesso fraintesi ma importantissimi in azienda. Raccontaci perché hai scelto di studiare Marketing e qual è stato il tuo percorso di studi.

Ho studiato Economia Aziendale all’Università di Bologna. Fra tutte le strade che potevo prendere, ho scelto di specializzarmi in marketing perché mi sono resa conto che era quella che mi emozionava di più, quella che mi suscitava curiosità, voglia di approfondire e, soprattutto, voglia di “metterci del mio”. Mi incuriosiva molto l’idea di poter entrare nella testa di un consumatore, per capire cosa pensa, quali sono i suoi bisogni reali, le sue abitudini. Soprattutto, mi incuriosiva il riuscire a dare una risposta a questi bisogni.

Quanto pensi sia importante il marketing? Ci faresti un esempio relativo al nostro settore, quello della Cosmesi Naturale?

Il marketing è importantissimo, naturalmente. In un settore come la cosmesi è ancora più importante perché la parte emozionale legata al cosmetico è molto rilevante. Da uno studio è emerso che un cosmetico viene scelto per oltre il 50% da fattori che non c’entrano con la funzione del prodotto stesso. Questi fattori possono essere il profumo, la texture, ma anche il packaging e la comunicazione. Il fondatore di Revlon diceva “non vendiamo rossetti, vendiamo sogni”. Questo vuol dire che un prodotto cosmetico si sceglie e si usa per tanti fattori che accompagnano la sua funzione primaria. Giorni fa leggevo uno studio recente dell’Università IULM, sul cosiddetto lipstick effect, legato alla pandemia. Il lipstick effect è il curioso fenomeno per il quale durante la pandemia, nonostante la contrazione generale della ricchezza, la vendita di alcune categorie di cosmetici non è calata. In particolare, è rimasta invariata per i cosmetici per la cura di sé.

Potrebbe non sembrare così ovvio, perché in periodi di crisi si tende a tagliare le spese non necessarie. Andando ad indagare meglio, è emerso quanto questo effetto sia legato al fatto che l’utilizzo di cosmetici per la cura abbia influenza positiva sul benessere psicologico delle persone. In particolare: migliora le emozioni positive, l’autostima ma anche la percezione dello stress e il sentirsi in salute.

In un mondo come quello che stiamo vivendo, perciò, la comunicazione dei valori associati alla cosmesi naturale diventa ancora più importante, perché dietro alla formulazione e vendita di un cosmetico naturale ci sono tante cose belle e rilevanti, che è fondamentale raccontare.

Il progetto Galacademy è nato per questo: per raccontare il mondo della cosmesi naturale che si trova dietro i prodotti che produce Gala e che senza una comunicazione adeguata non sarebbe possibile conoscere e comprendere.

Qui da Gala Cosmetici tu sei responsabile della comunicazione e del marketing: cosa vuol dire?

Il mio ambito di lavoro è molto vasto perché tocca tutte le fasi della vita di un prodotto. Si parte con l’analisi e lo studio dei dati di mercato, per capire come si sta evolvendo non solo il settore della cosmesi ma soprattutto la vita delle persone. Quali bisogni hanno? Cosa cercano? Questo serve per capire se stiamo dando una risposta a questi bisogni e se non lo stiamo facendo in che modo possiamo farlo.

Allo stesso tempo, c’è una ricerca a livello di materie prime, fragranze, texture che faccio con il supporto della ricerca e sviluppo. Si passa poi ad una fase creativa, che è la parte che mi piace di più del mio lavoro. In questa fase metto insieme le informazioni a disposizione e formulo delle proposte di nuovi prodotti o nuove linee, facendo attenzione all’espetto funzionale ma anche sensoriale quindi olfattivo, visivo e tattile e alla capacità del progetto di raccontare una storia. Queste proposte vengono poi condivise con la ricerca e sviluppo, la produzione e naturalmente l’azienda cliente e, dopo vari step, prodotte e commercializzate. È sempre molto emozionante vedere sullo scaffale un prodotto che fino a qualche mese fa era nella mia testa!

C’è poi tutta una parte legata alla comunicazione che comprende la creazione di una strategia per informare in maniera efficace e coerente tutto il nostro pubblico: clienti, istituzioni, fornitori…

Queste strategie si concretizzano attraverso l’utilizzo di vari media, come il sito web, i cataloghi, le fiere, la pubblicità su una rivista, i social network, ecc.

Negli ultimi anni il marketing si è progressivamente trasformato: i mezzi di comunicazione sono cambiati (e stanno cambiando) velocemente e oggi si parla sempre più spesso di digital marketing.
Cosa ne pensi? I nuovi media possono rappresentare davvero un’opportunità di crescita per le aziende?

La comunicazione digitale ha creato un nuovo rapporto fra azienda e cliente. Uno degli aspetti più interessanti è la possibilità di interagire con il tuo audiance: fino a pochi anni fa questo non era possibile. C’è la possibilità di rendere il cliente un co-creatore di contenuti ma anche di idee, di renderlo parte attiva e quindi di valorizzarlo.

La comunicazione digitale ti permette di comunicare in maniera molto più veloce, immediata e relativamente economica. Questo permette a realtà anche piccole che magari non hanno grandi budget di spesa di fare un bel lavoro di comunicazione. Il rovescio della medaglia è che essendo una comunicazione così accessibile è sempre più difficile distinguersi, emergere e farsi notare. E la velocità dei mezzi digitali caratterizza anche il modo in cui cambiano. Quello che funzionava una settimana fa oggi è già obsoleto e quindi è necessaria una formazione e uno studio continuo.

Tre cose che ami del tuo lavoro?

La prima cosa è che il mio lavoro mi permette di vedere il prodotto in tutte le sue fasi: dall’idea, alla produzione e al punto vendita. Addirittura, mi permette di ricevere i feedback da parte di chi utilizza i prodotti.

La seconda cosa è che questo lavoro, essendo tanto vario, mi dà la possibilità di interagire e conoscere tante persone, sia all’interno che all’esterno dell’azienda.

La terza cosa è che attraverso questo lavoro ho imparato molto sulla cosmesi naturale: un mondo che mi piace molto! Tramite il supporto della Ricerca e Sviluppo, ho imparato caratteristiche e funzioni di tante materie prime naturali e ogni volta resto meravigliata dalla bellezza della natura. Questo è un aspetto che amo molto, che completa la parte professionale del mio lavoro.

Se ti è piaciuto questo articolo, dai uno sguardo anche alle interviste realizzate con le cosmetologhe di Gala: Ilaria Mignani, Serena Berretti, Serena Pazzaglia e Martina Vitali!

Condividi questo articolo!