VITAMINE NEI COSMETICI: QUALI SONO?

Le vitamine sono componenti estremamente importanti per il nostro benessere e lo sono anche per la nostra bellezza! Per questo motivo, le vitamine vengono spesso utilizzate come materie prime nella formulazione dei cosmetici. Attraverso questo articolo scopriremo quali sono le vitamine più utilizzate nei cosmetici e perché.

Quando parliamo di vitamine, stiamo indicando un insieme di sostanze chimiche per noi indispensabili.
Ne esistono 13:

  • 4 liposolubili (A, D, E, K);
  • 9 idrosolubili (8 vitamine B e vitamina C).

Come dicevamo, le vitamine sono fondamentali per il nostro benessere: dato che non siamo in grado di sintetizzarle da soli, è necessario assimilarle attraverso la dieta. Oltre al settore alimentare, le vitamine sono ampiamente utilizzate in campo farmaceutico e cosmetico (ad esclusione della vitamina D).

Le vitamine su cui ci soffermeremo in questo articolo sono quelle più comuni nei cosmetici: A, C ed E.

LE VITAMINE DELLA BELLEZZA

Il primo articolo in cui si fa cenno all’uso di vitamine nei cosmetici risale al 1940 (1). Il testo, pubblicato sulla celebre rivista JAMA (Journal of the American Medical Association) cominciava con una nuova scoperta: attraverso una serie di esperimenti si era appena dimostrato che l’assorbimento cutaneo di alcune vitamine è capace di causare gli stessi effetti osservati in caso di ingestione. A partire da questo assunto, venivano presentati gli studi effettuati e tutti i dubbi e le supposizioni relative all’utilizzo delle vitamine per trattare stati irritativi della cute e come ingredienti cosmetici.

Nel corso degli anni, sono state portate avanti molte ricerche che hanno definito l’utilità cosmetica delle vitamine. Oggi, le più utilizzate come ingredienti nei cosmetici sono principalmente tre: A, C ed E.

VITAMINA A

La vitamina A è costituita dal retinolo e dai suoi esteri (ottenuti attraverso l’impiego di sostanze come l’acido acetico e l’acido palmitico). Si parla, più comunemente, di: vitamina A, vitamina A acetato e vitamina A palmitato.

La vitamina A si ossida molto facilmente: per questo motivo in cosmesi si preferisce utilizzare la forma palmitica, considerata la più stabile.

Sempre a causa della sua instabilità, la vitamina A va spesso associata a sostanze antiossidanti, tra cui le vitamine C ed E.

La vitamina A viene inserita nei prodotti cosmetici per prevenire, ritardare o arrestare i processi degenerativi associati all’invecchiamento. Si tratta della prima vitamina ad essere stata approvata dall’FDA (Food and Drug Administration) e riconosciuta come agente antirughe, in grado di migliorare l’aspetto della pelle (2). La vitamina A, inoltre, aiuta la rigenerazione della cute, di cui aumenta la resistenza.

Per quanto riguarda le sue fonti naturali, troviamo i carotenoidi: pigmenti vegetali presenti soprattutto negli estratti di carota, iperico e olivello spinoso (quest’ultimo ne è particolarmente ricco).

VITAMINA C

La vitamina C, o acido ascorbico, è conosciuta per le sue numerose proprietà benefiche. Come accade per le altre vitamine, anche la C è molto instabile e, per questo motivo, in cosmesi se ne utilizza una forma derivata grazie alla combinazione con acido palmitico. La troviamo in INCI come Ascorbil palmitato, ad esempio. Questo, permette di migliorare la stabilità della Vitamina C in formula e ne previene l’ossidazione.

La vitamina C viene utilizzata principalmente come ingrediente antiossidante, soprattutto in sinergia con la vitamina E, e per la sua azione schiarente e depigmentante. La luce solare e l’inquinamento, infatti, diminuiscono i livelli naturali di vitamina C nell’epidermide e l’applicazione topica di cosmetici che ne contengono, aiuta a ristabilirne il suo l’equilibrio. Infine, la vitamina C previene i danni causati dai raggi UVA e UVB, stimolando la crescita dei fibroblasti e la sintesi di collagene.

VITAMINA E

In natura, la vitamina E si trova principalmente nei semi degli oli, sotto forma di una miscela di alfa, beta, gamma tocoferolo.

Nel suo utilizzo topico, in cosmesi, viene utilizzata pura (si parla, quindi, di tocoferolo) o di estere acetico: in INCI Tocopheryl acetate, in grado di penetrare la cute e depositarsi nel derma, dove agisce (3).

La vitamina E è una tra le vitamine più importanti per il benessere della pelle, perché è presente nella membrana cellulare e agisce come prima difesa contro i radicali liberi. La vitamina E possiede, dunque, un’azione antiossidante, è foto protettiva, previene insufficienza circolatoria e l’indebolimento dei vasi sanguigni.

ps: i nostri racconti sono tutti frutto di uno studio attento e dettagliato delle fonti. Nel caso in cui trovassi inesattezze oppure desiderassi puntualizzare qualcosa, ti invitiamo a scriverci: non siamo qui per insegnare soltanto ma per imparare soprattutto, insieme!

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FONTI

  1. ELLER, JOSEPH J.; WOLFF, SHIRLEY (1940). HORMONES AND VITAMINS IN COSMETICS. Journal of the American Medical Association, 114(19), –. doi:10.1001/jama.1940.62810190003008
  2. Zasada, Malwina; Budzisz, Elżbieta (2019). Retinoids: active molecules influencing skin structure formation in cosmetic and dermatological treatments. Advances in Dermatology and Allergology, 36(4), 392–397. doi:10.5114/ada.2019.87443
  3. Kosmetica, anno XI n°9.
  4. Chimica e tecnica cosmetica: materie prime di base, sostanze ausiliarie, funzionali e odorose, formulazioni, controlli, impianti, legislazione. Gianni Proserpio, Sinerga.

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